Anche nel 2025 i premi di cassa malati aumenteranno drasticamente, aggravando ulteriormente la situazione di molte famiglie e lavoratori in Svizzera, in particolare in Ticino. Il Sindacato SSM si unisce all'indignazione crescente e invita tutti i cittadini e le cittadine a partecipare alla manifestazione di protesta mercoledì 2 ottobre, alle ore 18:00, in Piazza Nosetto a Bellinzona.
È il momento di farci sentire: basta aumenti incontrollati!
SSM sostiene fermamente la richiesta di una cassa malati unica e pubblica, con premi basati sul reddito, per garantire equità e giustizia sociale. In particolare, chiediamo:
- Al Gran Consiglio ticinese di rinunciare ai 10 milioni di tagli ai sussidi di cassa malati proposti nel preventivo 2025, fondamentali per il sostegno delle fasce più vulnerabili.
- Al Parlamento federale di introdurre un tetto massimo per i premi di cassa malati e di evitare l'aumento delle franchigie minime.
- Ai partiti federali di lanciare quanto prima un'iniziativa popolare per una cassa malati unica e pubblica, con premi proporzionati al reddito.
No all'impoverimento generale della popolazione!
La situazione generale è drammatica: gli aumenti incontrollati dei premi della cassa malati, gli attacchi al servizio pubblico e al suo indotto, il dilagare di salari da fame e tutto questo mentre c'è chi continua a chiedere sgravi fiscali per i ricchi.
Bisogna interrompere questa tendenza, che rischia di aggravare ulteriormente la situazione della Svizzera italiana, relegandola sempre più a fanalino di coda della Confederazione.
Unitevi a noi mercoledì 2 ottobre in Piazza Nosetto, Bellinzona, per far sentire la nostra voce: ora basta, è il momento di agire!