Care colleghe e cari colleghi, il momento è difficile per tutti e proprio per questo il sindacato vi è vicino, non solo per garantirvi la sua solidarietà, ma anche per contribuire a vegliare che le regole, messe in atto dalla direzione della SSR anche con il nostro contributo, siano rispettate e che nessuno/a sia esposto, inutilmente, a rischi di contagio.
Ognuno di noi, indipendentemente dal ruolo che svolge, sta dando un fondamentale contributo alla missione del servizio pubblico radiotelevisivo. In particolare, coloro che sono in prima linea e che rischiano la loro salute per garantire al paese l’informazione più tempestiva e completa possibile. Un impegno, questo, lo ribadiamo, che non può essere richiesto dall’azienda e dai vari responsabili di settore in modo indiscriminato.
Proprio per evitare inutili rischi, il sindacato SSM ha già espresso, tempestivamente, alla Direzione RSI le condizioni che ritiene imprescindibili per garantire, al massimo, la sicurezza di tutti. In buona sostanza ribadiamo quanto segue:
- Tutte le produzioni che non sono essenziali per garantire una tempestiva e completa informazione alla cittadinanza vanno sospese.
- Sul terreno vanno inviati solo le collaboratrici e i collaboratori che sono assolutamente indispensabili e che non possono, in alcun modo, realizzare i loro servizi altrimenti.
Apprezziamo, a questo proposito, quanto deciso finora dalla Direzione generale SSR e dalla Direzione regionale: i palinsesti sono stati effettivamente rivisti, e viene privilegiata la copertura della stretta attualità. Il sindacato rimane comunque vigile, intervenendo regolarmente presso la direzione per segnalare eventuali violazioni delle direttive.
Non esitate a manifestarvi, qualora ve ne fosse la necessità. Siamo sempre raggiungibili ai seguenti indirizzi mail:
ssm.lugano@ticino.com
rolando.lepori@ssm-site.ch
renata.barella@ssm-site.ch
Coronavirus, tempi di lavoro: il sindacato è all’erta
Vi rendiamo attenti alle disposizioni da poco emanate: Coronavirus, tempi di lavoro.
Il sindacato veglierà a fare rispettare i diritti delle collaboratrici e dei collaboratori facendo di tutto per evitare che ci siano delle forzature, se non addirittura degli abusi.
Cosa dovete sapere:“Congedo pagato coronavirus”L'SSM saluta con favore l’introduzione del “congedo pagato coronavirus”, che permette di garantire il proprio tasso di occupazione contrattuale a tutti coloro che non possono né lavorare al proprio posto di lavoro, né a distanza.
Nessuna pressione sul personaleMolte delle misure summenzionate non necessitano l’accordo delle persone coinvolte. L’SSM chiede alla SSR, in particolare ai quadri, di impegnarsi a non esercitare alcuna pressione sui lavoratori e le lavoratrici e ai rispettare il principio del volontariato. Se nel vostro caso le cose dovessero andare diversamente informateci subito. Personale esterno e temporaneoLe entrate salariali del personale “esterno” e temporaneo sono anch'esse fortemente minacciate dall’attuale situazione. Malgrado l’assenza di relazioni contrattuali dirette con la SSR, questi colleghi contribuiscono pienamente alla missione di servizio pubblico della SSR. È per questo motivo che l’SSM ha chiesto alla SSR di osservare le condizioni contrattuali del personale che lavora tramite ditte terze e di sensibilizzare i datori di lavoro sui loro obblighi contrattuali e morali. Per quanto riguarda il personale a prestito, si dovrà verificare che i giorni convenuti contrattualmente siano garantiti anche durante la crisi. Vi sollecitiamo a prendere contatto con noi in caso di richieste o imposizioni che vi dovessero sembrare poco chiare. |